Iniziamo oggi una panoramica di articoli sui vini migliori del Friuli Venezia Giulia. Partiamo dal “Pinot grigio”.
Il Friuli offre una favolosa opportunità di esplorare le varietà autoctone, come il Friulano (alias “Sauvignon Vert”) che produce un vino floreale profumato di frutta verde e di erbe con una struttura corposa. La Ribolla Gialla è un vino più leggero con un profilo aromatico e gustativo simile a quello del Friulano, ma con una spiccata nota di anice. Per i rossi, cercate il Refosco, un vino dal colore intenso e tannico, con una leggera amarezza, che è un vino incredibilmente adatto alla carne.
Come tutti i Pinot, è un’uva difficile e richiede il suo habitat naturale con climi abbastanza freddi e terreni adatti, come quelli della Borgogna, per tale motivo i primi impianti e i vini che ne sono derivati al di fuori della terra d’origine hanno dato scarsi risultati. A seconda della zona di coltivazione, a seconda di quando viene vendemmiato e di come viene prodotto, il Pinot Grigio si presenta con caratteristiche molto diverse. Se coltivato in un clima freddo, ma costante, avremo un vino di struttura con sentori vegetali e floreali e un retrogusto balsamico. Se il luogo è caratterizzato da particolari escursioni termiche, il vino porterà in dote aromi fruttati e sarà piuttosto corposo e astringente. In entrambi i casi si può ottenere un vino dalle proprietà organolettiche ancora più spiccate grazie all’invecchiamento in botti di legno, perché invecchiando si trasforma. Quello che una volta era dolcezza diventa consistenza e sviluppa una pienezza di aromatici dall’arancia e pesca, al tartufo e ai funghi.
Il Pinot Grigio può subire invece delle variazioni di colore sulla base delle tecniche di vinificazione utilizzate: se la fermentazione avviene lontano dalle bucce, si ottiene un vino dai toni più chiari e limpidi, mentre se avviene a stretto contatto con le bucce, si ottiene un vino dal colore ramato che oltre al colore caratteristico rivela note agrumate ed un’accentuata nota balsamica.
Eccellenza made in Italy
Per produzione di uve – come riporta italiaatavola.net – la ripartizione è la seguente: il Trentino-Alto Adige rappresenta il 13%, il Friuli Venezia Giulia il 25% e il Veneto il 48%. Per quanto riguarda l’imbottigliamento, il dato del Trentino-Alto Adige è il 15%, il Veneto 10%, il Friuli 7% e territorio delle Venezie il 55%. Nel 2017 ha preso vita il Consorzio delle Venezie Doc: una compagine che unisce i produttori di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento per dar forma e geometrie alla produzione di questi territori, facendo leva proprio sul Pinot Grigio.