Un’edizione straordinaria consacra il Vinitaly come l’evento enologico europeo per eccellenza, con i vini friulani a guidare la scena
Il Vinitaly 2024 ha concluso la sua ultima celebrazione con un trionfo di numeri e un sorriso soddisfatto sul volto degli operatori del settore. Con un aumento significativo delle presenze e degli affari, l’edizione di quest’anno ha ribadito la sua posizione di vertice nel panorama delle fiere vinicole mondiali. Tuttavia, non mancano le sfide logistiche e strutturali, che rimangono ancora da affrontare.
I dati di quest’anno parlano chiaro: con 97.000 visitatori provenienti da 140 nazioni diverse, oltre 20.000 incontri business tramite la piattaforma Vinitaly Plus e 50.000 degustazioni in città, il Vinitaly si conferma come l’evento enologico più importante in Europa. Superando la concorrenza di ProWein e Vinexpo, il Vinitaly ha dimostrato di essere all’avanguardia nel settore.
Ma il vero protagonista dell’evento è stato il Friuli Venezia Giulia, con oltre 90 prestigiose aziende agricole che hanno stupito i visitatori con le loro etichette di altissima qualità. Grazie all’impegno dell’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale (ERSA), i partecipanti hanno avuto l’opportunità di degustare una selezione eccezionale di vini provenienti dalle terre friulane, godendo di un viaggio sensoriale senza precedenti.
Tra i vini in primo piano c’è il Fosarin, unico vino friulano selezionato, che racconta il territorio con un uvaggio a base di Friulano, Malvasia e Pinot Bianco. Ma non è l’unico gioiello della regione: il Collio Bianco pluripremiato, portabandiera di Ronco dei Tassi, ha conquistato i palati di tutti gli appassionati presenti. Con le sue radici profonde nel territorio e il rispetto per le tradizioni, il Friuli Venezia Giulia ha dimostrato di essere una forza vincente nel panorama vinicolo internazionale.
L’investimento della Regione per sostenere le imprese vitivinicole e la loro presenza nelle fiere internazionali testimonia l’impegno a promuovere l’eccellenza enologica della regione e a garantire la sua competitività a livello globale. Vinitaly 2024 ha confermato il ruolo di leadership dell’Italia nel mondo del vino, con il Friuli Venezia Giulia a guidare la carica verso nuovi traguardi di successo.